Tariffa Puntuale: primo bilancio più che positivo
Pubblicato il 20 settembre 2024 • Ambiente ed Ecologia , Rifiuti , TariP
Il 5 luglio del 2024 è partita ufficialmente la raccolta del secco con il nuovo metodo di Tariffazione Puntuale del Comune di Baranzate: a distanza di due mesi dalle prime raccolte, ecco il bilancio iniziale.
Confrontando il periodo appena trascorso con il medesimo dell’anno precedente, Baranzate ha prodotto circa il 19% di rifiuti totali in meno. I rifiuti indifferenziati sono calati del 55% e gli ingombranti del 53%.
La raccolta di materiali recuperabili è cresciuta: plastica 62%, carta e cartone 6,5%, organico del 21%, vetro e metalli 13%.
Questo primo risultato restituisce una fotografia molto diversa da quella che viene percepita e a volte raccontata sui social: l'idea che Baranzate sia immobile, che non possa cambiare e che nel caso succeda, il cambiamento sia in peggio.
Questi numeri ci dicono quanto è semplice ciò che a volte, a parole, risulta difficile.
Ovviamente questo è solo un punto di partenza e rimangono alcune situazioni - una minoranza rispetto al totale - che devono essere risolte, ma non possiamo non sottolineare quanto positivo sia fino ad ora il bilancio dell'iniziativa.
Vogliamo dire tanti grazie: in primo luogo alla Servizi Comunali per la serietà e la dedizione sia degli operatori che dei "rumentologi": in questi due mesi di controlli sono state inviate più di 300 lettere e sono circa cento le nuove utenze aperte sia da privati che da aziende. Questo controllo capillare proseguirà fino a fine anno per stabilizzare la situazione.
Il più grande grazie però va senza dubbio alle cittadine e ai cittadini di Baranzate.
Avete colto il valore dell'iniziativa e vi siete presi il tempo, con cura e amorevole testardaggine, per gestire i rifiuti nel modo giusto, non pensando solo al vostro presente ma anche al futuro del territorio.
A voi tutte e voi tutti, grazie.
I risultati raggiunti sono merito vostro, della maturità di una cittadinanza che ha compreso che con l'impegno di tutti e di ognuno la comunità non può che crescere e migliorare.
Luca Elia, Matteo Malaspina